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Comunità di Mutuo Soccorso 

CARTA dei SERVIZI della Comunità Alloggio denominata
RIFUGIO dei POVERI Capitano Ultimo ".

 

 

Comunità Alloggio Rifugio dei Poveri è un Servizio residenziale a carattere familiare a “bassa intensità assistenziale” con medio livello di protezione per:

persone adulte e adulte con minori con disagio sociale o psichico,

persone senza fissa dimora o in condizioni di povertà,

giovani provenienti da case famiglie ammessi allo svolgimento di percorsi di semiautonomia;

che presentano un grado di autonomia minimo (comunque autosufficienti) ed abilità psicosociali sufficientemente acquisite e non necessitano di assistenza sanitaria continuativa.

È un servizio dimensionato sul modello "casa", capace di garantire agli ospiti spazi privati e comuni che valorizzano al massimo la dimensione soggettiva, interpersonale e comunitaria al fine di far raggiungere livelli maggiori di consapevolezza ed autonomia in relazione alla riacquisizione di abilità individuali e capacità relazionali nonché all’ acquisizione ed alla pratica dei principi valoriali ed organizzativi della COMUNITA' di MUTUO-SOCCORSO.

Comunità alloggio offre anche servizio gratuito di somministrazione di pasti a favore di persone povere, o senza fissa dimora,

Comunità alloggio in convenzione con il Tribunale Ordinario di Roma e con l’Ufficio UIEPE di Roma, offre gratuitamente accoglienza diurna a condannati per lo svolgimento - in apposite aree - di Lavori di Pubblica Utilità in regime di Messa alla Prova, semilibertà o di arresti domiciliari.  

Comunità alloggio offre gratuitamente assistenza formativa nelle aree adibite all’ orticoltura a persone colpite da autismo dell’associazione “La sonda su Marte”.

ATTIVITA’

  • Erogazione di servizi alberghieri inclusivi della somministrazione pasti;

  • attività a sostegno dell’autonomia individuale e sociale tese a raggiungere il miglior livello possibile di qualità della vita dell’ospite attraverso la valorizzazione delle capacità organizzative, comunicative e dei processi decisionali;

  • laboratori abilitativi, formativi, e produttivi di inclusione socio-lavorativa;

con riferimento al ciclo del pane, del miele, dell’ortocoltura e olivocoltura per il sostegno della mensa dei poveri e del Gruppo appartamento capitano Ultimo collegato, della pelletteria a mano, della cesteria (e coltivazione sostenibile di giunco e salice) e della tessitura a mano

  • partecipazione graduale a tutte le attività di gestione comunitaria ed alla redistribuzione-condivisione dei prodotti realizzati nelle aree laboratorio.

  • Partecipazione e organizzazione di eventi culturali multietnici, multireligiosi e laici, finalizzati alla costruzione di linee Culturali e di Legalità contrarie alla violenza, al razzismo, al dominio ed alle dipendenze, e condivisi con la società civile e di quartiere e con il mondo della scuola e dello scoutismo.  

  • Organizzazione e partecipazione ad eventi laici e di preghiera con distribuzione gratuita di generi alimentari di prima necessità, nei campi Rom,  in immobili  occupati e nelle aree degradate con presenza di persone in estrema povertà o senza fissa dimora;

  • Predisposizione, in collaborazione con esperti e con l’Università della Tuscia, di percorsi di Pet theraphy con Rapaci, animali, farfalle e insetti selvatici.

  • Organizzazione di eventi dedicati alla costruzione della cultura della Legalità e dell’impegno civico in collaborazione con il mondo della scuola, con i gruppi scout e con le parrocchie.

 

REQUISITI DI ACCESSO, ORGANIZZATIVI E FUNZIONALI 

I soggetti interessati presentano domanda di accesso alla Casa, personalmente o attraverso un componente della famiglia o della rete di aiuto-assistenza formale o informale.
All’ ammissione il Responsabile della Casa predispone insieme al richiedente (in autodeterminazione) un progetto Individuale in cui vengono dichiarati gli obiettivi, le modalità e la tempistica con cui si vorrebbero raggiungere durante la permanenza e che verranno misurati periodicamente.  Tutte le progettualità dovranno essere condivise e verificate dai Servizi Sociali territoriali  e UIEPE. L’ ammissione definitiva è preceduta da un periodo di prova di giorni 15.

 

Roma 1° dicembre 2023

 

Il Presidente

Sergio De Caprio

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